" Una volta c'era un uomo che allevava delle pecore e ne faceva latte, formaggi e carne da mangiare. Il gregge era molto numeroso, infatti egli era molto ricco, ma era tanto ricco quanto avaro e dunque non aveva voluto mettere un recinto, non aveva assunto pastori che se ne occupassero e non badava troppo alla loro sussistenza. Conseguenza era che i poveri animali solevano perdersi , finire preda di altri predatori, cadere nei precipizi o semplicemente trovare la propria strada per non tornare mai più. Non di rado capitava anche che, accortisi delle malevoli intenzioni carnivore del padrone, fuggissero da lui non vedendo chiaramente piacevole una loro dipartita per compiacere i suoi gusti culinari. Ad egli non piaceva questa situazione ma non per nulla aveva intenzione di uscire un denaro. Così trovò un'altra soluzione. La leggenda vuole che quest'uomo fosse anche un mago molto potente. Decise di ipnotizzare le proprie pecore e, come prima cosa, le co...
Scusaci Shankar (il cui significato è "colui che porta felicità" o "colui che è benevolo", uno dei nomi del dio Shiva) , l'ultimo elefante africano nello zoo di Nuova Delhi , scusaci per la crudeltà che l'essere umano involuto sa dimostrare. Fonte: l'India saluta Shankar unico elefante africano presente nel paese - AGI