Mi fa riflettere la sospensione di un alunno dell'istituto tecnico Moreschi a Milano, conseguente alla sua irreverente frase " ma tu cosa vuoi? " verso la sua professoressa, oltre che a denotare mancanza di rispetto, un "tu" al posto del "lei". Un giorno di sospensione e un 5 di condotta che significa bocciatura a fine anno. Che significato potrebbe avere ? Nell'epoca del relativismo imperante, verrebbe da chiedersi se la punizione non sia stata troppo esagerata, qualcuno forse ricordera' le punizioni, anche corporali, che venivano inflitte a scuola ai nostri nonni e nonne. Oltretutto oggi certo lassismo politico lo giustificherebbe (avvocato Ghedini docet), che la frase andrebbe "contestualizzata" (come le bestemmie del Premier) o lo negherebbe, giurando che la professoressa e' sostenitrice di un teorema complottista e tratterebbe i suoi alunni come mafiosi... Eppure la nostra societa' sta perdendo un valore molto important...
blog di Luca Galli, osservatorio dal pianeta Terra