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Il Mago o Bagatto



Col mio soffio di vulcano cancellerò
 il gelo di questa stanza
 e col volo di una freccia trafiggerò
 quella pallida luna a distanza;
 ci sarò e non ci sarò,
 continuerò
 la mia invisibile danza,
 senza tracce sulla neve lieve sarò,
 mi dirai di sì o mi dirai di no.
 Avrà il silenzio la voce che ho,
 e mani lunghe abbastanza,
 sarà d'attesa e d'intesa, però
 saprò quello che ancora non so.
 Col mio cuore di matita correggerò
 gli errori fatti dal tempo
 e con passo di guardiano controllerò
 che si fermi o che avanzi più lento;
 ci sarò e non ci sarò, ti parlerò
 con ogni fragile accento
 e sarò traccia sulla neve, neve sarò,
 mi dirai di sì o mi dirai di no.
 Sul manoscritto l'inchiostro sarò
 e mi avrai nero su bianco,
 saranno gli occhi o i tarocchi, però
 saprò quello che ancora non so;
 mi dirai di sì o mi dirai di no,
 mi dirai di sì o mi dirai di no.

Sarai sola nel tuo sole
 o solo sarò,
 mi dirai di sì o mi dirai di no,
 mi dirai di sì o mi dirai di no.

(Angelo Branduardi, L'apprendista stregone)

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