Parete sud del Cervino scattata da Plateau Rosa - foto di Luca Galli, c.c. su Flickr |
Matterhorn in tedesco, Cervin in francese, Cervino in italiano.
E' alto 4478 metri dal livello del mare, un'altezza notevole, se si pensa che la montagna più alta d'Europa, il Monte Bianco è alto poco più di 4800 metri s.l.m.
L'origine del suo nome deriva dal francese Cervin che deriva dal latino "silvanus", cioè boscoso. Infatti da silvanus si è arrivati a servin (pron. "servèn") che, trascritto erroneamente da un cartografo sabaudo, diventa cervin (che in francese ha la stessa pronuncia).
Il toponimo in tedesco, "Matterhorn", invece deriva da "matt" che significa prato (infatti Zermatt, località svizzera, è "il prato") e "horn" che vuol dire "corno". Quindi il Cervino è "il corno del prato" o "la vetta sopra il prato".
In entrambi i casi, bosco o prato, la toponomastica indica che tanto tempo fa, quando il periodo climatico era più mite, la montagna era ricoperta da boschi e tanti prati intorno.
Il fascino del Cervino risiede nella sua eccezionale regolarità geometrica : una piramide con le quatro pareti orientate nelle quattro direzioni geografiche : nord sud est ovest; e di conseguenza quattro creste, sud-est, sud-ovest, nord-est e nord-ovest, di cui due rappresentano le vie normali per l'ascensione alle due vette (una leggermente più bassa dell'altra), ovvero la cresta sud-ovest, detta "del leone" (arête du lion), chiamata la via italiana in quanto l'ascensione parte da Breil-Cervinia e la cresta nord-est, detta dell'Hörnli, chiamata la via svizzera, in quanto l'ascensione parte da Zermatt.
Per lungo tempo ritenuta inviolabile dall'uomo, il 14 luglio del 1865, due spedizioni, una italiana partita da Cervinia, guidata dal valdostano Jean-Antoine Carrel, e una britannica partita da Zermatt, arrivarono quasi in contemporanea sulle due vette della montagna. Ma siccome la vetta italiana è qualche metro più bassa della vetta svizzera, il primato spetta ai britannici.
Fonte
- Wikipedia, Cervino
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