Passa ai contenuti principali

L'anima immortale

This photo is taken by "infinity rain", on Flickr, Creative Commons licence.

"Ponete a un cristiano, protestante o cattolico, intellettuale o no, la domanda seguente: cosa insegna il Nuovo Testamento sulla sorte individuale dell'uomo dopo la morte? Tranne rare eccezioni riceverete sempre la stessa risposta: l'immortalità dell'anima; e tuttavia, questa opinione, per quanto possa essere diffusa, è uno dei più gravi malintesi concernenti il cristianesimo… La concezione cristiana della morte e della risurrezione… è incompatibile con la credenza greca dell'immortalità dell'anima." (Oscar Cullmann, teologo luterano)

Mi sono sorpreso a scoprire che l'Ebraismo e il Cristianesimo a rigore non ammettono l'immortalità dell'anima, come personalmente credo, ma soltanto la "resurrezione dei morti" (che non è la stessa cosa).

E penso sia un errore commesso da molti che si professano cattolici.
I veri cattolici dal canto loro mi sembra che non facciano nulla per evidenziare questa distinzione, dato che è stata la Chiesa stessa che l'ha fatta propria, creando un sincretismo tra il primo cristianesimo (che riteneva imminente il ritorno del Cristo e quindi prossimo il Giudizio Universale) e la filosofia greca, in particolare la corrente platonica che invece credeva nell'immortalità dell'anima (derivandolo forse, e mi piace ragionevolmente pensarlo, da più antiche concezioni induiste, di cui quasi sicuramente il filosofo è venuto a conoscienza).

Così nella traduzione della bibbia ebraica, il termine "nefesh" (l'anima ebraica) è stato tradotto con la psyché greca ovvero l'anima. Tuttavia è noto che la nefesh ebraica è il soffio vitale di Dio, che non sopravvive dopo la morte, mentre noi abbiamo il concetto di anima derivato da quello della filosofia platonica, ovvero immortale.
Da qui e da tanti altri esempi, il fraintendimento ancora oggi ben vivo..

Un link per approfondire :
"Il sicretismo nella dottrina dell'anima immortale"
http://qebiblia.blogspot.com/2008/10/il-sincretismo-nella-dottrina-dellanima.html

Commenti

Post popolari in questo blog

Oci ciornie (occhi neri)

" Oci ciornie ", ovvero " Occhi neri " nella lingua russa, famosa canzone popolare russa, ha un'origine abbastanza singolare. Infatti deriva da un poesia del 1843, del poeta ucraino Èvgen Pavlovič Hrebinka (un ucraino quindi, non russo). Solo successivamente venne musicata. La versione più celebre, quella che oggi conosciamo deriva da un novarese (si, nato a Novara, Piemonte, nel 1890), Adalgiso Ferraris , compositore appassionato di canti popolari gitani e russi, emigrato prima in Russia poi in Inghilterra. Se quindi una delle più famose canzoni russe è stata musicata da un italiano, è anche vero che la canzone italiana in lingua napoletana più famosa, 'O Sole mio , è stata sì scritta da Eduardo Di Capua , ma ad Odessa , in Ucraina, nel 1898, e sembra ispirata ad un'alba sul Mar Nero ! Ecco il testo della canzone, nella versione originale di Hrebinka  :     Occhi neri, occhi appassionati     occhi infuocati e bellissimi,     quanto vi

Il presente e' un dono

" Ti preoccupi troppo di ciò che era e di ciò che sara’. C’è un detto: ieri è storia, domani è mistero, ma oggi è un dono ed è per questo che si chiama presente " (il saggio Oogway , la tartaruga, maestro di Kung Fu, parla a Shifu , il panda rosso ) Li chiamano cartoni animati, ma in realta' alcuni tra essi sono molto di piu' che storielle semplici per bambini. Basterebbe che molti adulti li vedessero con gli occhi disinibiti e deprogrammati da bambino per imparare tante cose, concetti davvero semplici e basilari ma che trovo siano profondamente veri. In fondo e' proprio nella semplicita' delle cose la vera essenza. Nel caso del cartoon Kung Fu Panda (2008, recentemente trasmesso in televisione) si possono anche trovare concetti di PNL ( programmazione neuro linguistica ) come si puo' leggere in questo blog anche se la radice di questo concetto risale molto indietro, piu' di duemila anni fa, alla filosofia orientale, e che puo'essere sperimenta

I Sette Arcangeli

Leonardo da Vinci - Vergine delle Rocce - Louvre Trovo sia interessante "decostruire" e precisare alcuni concetti intorno alla religione Cristiano-Cattolica. Si viene così a scoprire come, nei primi secoli del cristianesimo, molte delle credenze attuali non erano affatto come la gerarchia cattolica oggi ci insegna. A cominciare dal Purgatorio , in origine luogo sconosciuto a tutti, ed introdotto dalla Chiesa nell'Alto Medioevo (leggasi un mio precedente post ), o anche al concetto stesso di Paradiso ed Inferno , che non esistevano, per i primi cristiani esistevano solo la morte e l'attesa della resurrezione, e visto che la resurrezione ormai tardava di parecchi secoli, dove potevano aspettare le anime in attesa del giudizio universale ? Si è allora pensato in un luogo di sosta, di prima e seconda classe, Paradiso ed Inferno appunto (leggasi altro post ). In questi giorni scopro che gli Arcangeli non sono soltanto tre - qualcuno dirà che nemmeno se ne era accorto - ma