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Scolastica : conciliare fede e ragione

Laurentius de Voltolina, Henricus de Alemannia con i suoi studenti (*)
Durante i primi secoli dell'età cristiana e per tutto il Medioevo, il pensiero dei maggiori filosofi cristiani fu come conciliare le verità di fede cristiane ormai dominanti nella società con il pensiero razionale, che allora come adesso è rappresentato dalla filosofia greca (ovvero da filosofi come Socrate, Platone, Aristotele, Plotino).
La soluzione, a partire dal VII secolo, fu la filosofia scolastica (dal greco scholastikos, "educato in una scuola") che cercò di conciliare le due esigenze opposte. 
Essa nasce per volontà dell'imperatore dei Franchi, Carlo Magno, che fondò la Scola Palatina, diretta prima da Alcuino di York e in seguito da Giovanni Scoto Eriugena.
Il periodo scolastico può quindi suddividersi in :

  • Epoca pre-scolastica (dall'VIII secolo al IX secolo) : Scola Palatina
  • Alta Scolastica (dall'X secolo al XII secolo) : Anselmo d'Aosta, Pietro Abelardo, Bernardo di Chiaravalle
  • Bassa Scolastica, XIII secolo, Alberto Magno e il suo allievo Tommaso d'Aquino, Ruggero Bacone, Bonaventura da Bagnoregio , Duns Scoto;
  • Tarda Scolastica (dal XIV seocolo),  Guglielmo di Ockham.
In un periodo in cui la tradizione classica era tramandata dai monaci amanuensi nei monasteri con la ricopiatura dei testi antichi, la scolastica ci lascia in eredità le scholae, precursori delle moderne scuole e università, caratterizzato da una uniformità di insegnamento, suddiviso in arte del trivio (ovvero le materie letterarie: grammatica, retorica, dialettica) e arte del quadrivio (le materie scientifiche: aritmetica, geometria, astronomia, musica - notare come la musica sia basata sulla matematica).
La scolastica terminò col Medioevo, ovvero al frammentarsi dell'unità cristiana, prima tra Chiesa d'Oriente (ortodossi) e Chiesa d'Occidente (chiesa romana) e poi, in seno all'occidente, tra cattolici e protestanti.

Note:
(*) metà del 1300, il pittore Laurentius de Voltolina raffigurò un momento di una lezione  all’ Università di Bologna:  il professore è seduto in cattedra, gli studenti su quattro file di banchi. Quelli del primo banco, come al solito, sono tutti attenti. Dal secondo in poi c'è chi è annoiato, chi  chiacchiera e addirittura chi dorme.


Fonti :
 - Wikipedia, Scolastica
 - Wikipedia, Arti Liberali
 - Universitarian - Università – La casa degli sposi di Sapienza
 

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