Fa sorridere leggere talvolta il pressapochismo di alcuni articoli della stampa. Sorrido a leggere l'articolo di Repubblica che annuncia che e' stato svelato dagli scienziati "il segreto dei tibetani".
Il loro segreto non sarebbe la vita all'aria aperta a contatto con Madre Natura, essere lontani dalla tecnologia alienante, vivere in un ambiente sociale ricco e stimolante, essere liberi dalla fretta, dal lavoro schiavizzante, dallo stess, dal rumore, dall'inquinamento delle automobili e dal traffico (devo continuare?) ma... dai geni, dal patrimonio genetico!
Sono davvero dei geni, gli scienziati e i giornalisti che scrivono su di loro. Come dire l'acqua e' bagnata e il Sole sorge ogni giorno. In una cultura materialista e darwiana e' ovvio che non si riesce a uscire dal binomio ambiente-genetica. O e' ambiente o e' genetica. Nell'articolo paradossalmente sembra poi che ora possiamo sentirci tutti piu' tranquilli e rassegnati: non serve vivere una vita sana e naturale, o hai i geni o non hai i geni !
Sbagliato anche pensare che i due aspetti siano separati: in millenni di vita armoniosa con la natura, i geni umani si selezionano e si adattano ad uno stile di vita più sano. Succede con le piante (il frumento di oggi e' frutto di una selezione ottenuta dall'uomo primitivo) e con gli animali (le specie da cortile e da compagnia, ad esempio le mucche se se non vengono munte regolarmente muoiono), vuoi che non succeda con l'uomo stesso ?
Come spesso accade, si trascura la ragione prima perche' un gruppo di persone vive piu' a lungo rispetto ad altre. E vale per il gruppo come per il singolo. Il fatto di vivere in alta quota non e' solo una questione di rarefazione atmosferica ma e' simbolicamente un vivere sul tetto del mondo, un luogo sopra le banalita', sopra le preoccupazioni, sopra il proprio ego, sopra le divisioni, ed essere un po' piu' vicini a noi stessi e allo Spirito che in noi ci vivifica e che noi occidentali chiamiamo Dio.
Anziche' litigare coi vicini, nutrire egoismi sul posto del lavoro, avere indifferenza quando vedono un telegiornale o addormentarsi la sera davanti al televisore, forse i tibetani parlano di piu' tra di loro, pregano Dio dal profondo del loro Cuore, praticano le tante tecniche Yoga e entrano in stato di meditazione, leggono, semplicemente vivono.
Fonte : La Repubblica, "Vivere bene a quota 5.000, svelato il segreto dei tibetani"
The photo above is taken by "Andy Hares", on Flickr, Creative Commons licence
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