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Arbeit macht frei

Campo di concentramento di Dacau, cancello di ingresso.
This photo is taken by "Hello Hillary" on Flickr, Creative Commons licence


"Arbeit macht frei", ovvero "il lavoro rende liberi", allucinante messaggio di benvenuto in molti campi di concentramento nazisti durante la Seconda guerra mondiale.
Oggi vengo a conoscenza della figura di Martin Niemöller, pastore luterano tedesco che, per le sue parole di denuncia contro il regime fu deportato e internato a Dacau e ne sopravvisse.
Riporto una sua poesia, credo che non abbia bisogno di commenti:

Prima vennero per i comunisti,
e io non dissi nulla

perché non ero comunista.

Poi vennero per i socialdemocratici
io non dissi nulla
perché non ero socialdemocratico
.

Poi vennero per i sindacalisti,

e io non dissi nulla
perché non ero sindacalista.

Poi vennero per gli ebrei,

e io non dissi nulla

perché non ero ebreo.


Poi vennero a prendere me.

E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa.


(Martin Niemöller)

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