Non mi ricordavo piu' come era fatto un telegiornale prima di vedere il TG di La7. Ora quando ho piacere di essere informato non guardo altro.
Dimenticate il Tg1, Tg2, Tg nazionali, Tg Mediaset, la piu' grande conurbazione nazional mediatica di Raiset (qualcuno ricordo lo paragono' al pastone, quello che si da ai cavalli per ristorarli e ingrassarli). Spegnete i tg Rai perche' a mio parere l' informazione libera ed obiettiva e' in onda alle ore 20.00 da Enrico Mentana.
Cose mai viste in tv. Come l' intervista ieri a Roberto Saviano, impossibile se non in un tg indipendente. Ieri si parlava della drammatica situazione rifiuti napoletana, mai risolta dal governo, ed ascoltando lo scrittore si capiva quanto fosse grande la sua lucidita' di pensiero per come analizzava il problema: proprio per questo uomini come lui fanno paura a chi invece ha interesse ad imbonire ed a nascondere le verita'.
Del resto e' proprio questo il mestiere di giornalista, deve essere per forza critico, e' il suo ruolo in democrazia. Di servi (o se preferite yes men) credo che ce ne siano gia' abbastanza in politica.
Cose mai viste in tv. Come l'intervista qualche giorno fa a Franco Battiato da parte della giornalista Lilli Gruber, che parlava di grandi temi della vita, anche questo un argomento tabu' o troppo spesso banalizzato o volgarizzato in Raiset.
Porsi domande esistenziali, nel modo piu' ampio e non solamente cattolico (parlare ad esempio di reincarnazione a cui credono piu' di un miliardo di persone al mondo), fa paura in tv, soprattutto in questo periodo dove e' meglio che i cittadini abbiano le coscienze addormentate affinche' non vedano e non capiscano troppo.
Cose mai viste in tv. Solo sul tg di La7.
The photo above is taken by "pandemia", on Flickr, Creative Commons licence.
Commenti
L'intervista a Battiato l'ho vista anch'io. Riflessioni di un livello che raramente si può trovare nelle trasmissioni televisive, come ci può aspettare da un personaggio così straordinario e autentico.