Udite udite, la notizia e' davvero sensazionale!
A Torino hanno arrestato 17 persone che, all'angolo fronte alla stazione di Porta Nuova, truffavano (forse e' meglio dire spennavano) incauti passanti col gioco delle "tre campanelle", una vince e due perdono.
Nell'anno di grazia 2010 hanno cosi' cancellato una delle tradizioni storiche di Torino, presenza costante, famosa come il mercato delle pulci del Balon.
Ancora ho memoria di quando bambino, trent'anni fa, a passeggio in centro con mio padre loro c'erano gia'. Per tutti i torinesi, non c'era gioco piu' falso di questo, si sapeva che prima ti facevano vincere una partita e poi dopo perdevi tutto. In pratica sei tu da solo che giochi con altri falsi giocatori, complici di chi tiene banco che con trucchi da prestigiatore fa apparire la pallina dove vuole lui.
Tutti lo sapevano, tranne i truffati che hanno fatto denuncia. E' giusto che la polizia sia intervenuta, seppur in ritardo di parecchi decenni. Nella sua illegalita' era comunque un monito, un esempio costante e una sicurezza di noi indigeni nel sapere che quello era una truffa.
Ma quante sono le truffe, ben piu' gravi, ben piu' istituzionali (le promesse o le affermazioni di alcuni politici) o di mercato (ad esempio l'invenzione dei bisogni della gente per vendere sempre piu' prodotti), di cui noi non ci accorgiamo minimanente ?
Fonte : La Repubblica-Torino, "Una telecamera incastra la gang delle tre campanelle"
The photo above is taken by "max2006", on Flickr, Creative Commons licence.
A Torino hanno arrestato 17 persone che, all'angolo fronte alla stazione di Porta Nuova, truffavano (forse e' meglio dire spennavano) incauti passanti col gioco delle "tre campanelle", una vince e due perdono.
Nell'anno di grazia 2010 hanno cosi' cancellato una delle tradizioni storiche di Torino, presenza costante, famosa come il mercato delle pulci del Balon.
Ancora ho memoria di quando bambino, trent'anni fa, a passeggio in centro con mio padre loro c'erano gia'. Per tutti i torinesi, non c'era gioco piu' falso di questo, si sapeva che prima ti facevano vincere una partita e poi dopo perdevi tutto. In pratica sei tu da solo che giochi con altri falsi giocatori, complici di chi tiene banco che con trucchi da prestigiatore fa apparire la pallina dove vuole lui.
Tutti lo sapevano, tranne i truffati che hanno fatto denuncia. E' giusto che la polizia sia intervenuta, seppur in ritardo di parecchi decenni. Nella sua illegalita' era comunque un monito, un esempio costante e una sicurezza di noi indigeni nel sapere che quello era una truffa.
Ma quante sono le truffe, ben piu' gravi, ben piu' istituzionali (le promesse o le affermazioni di alcuni politici) o di mercato (ad esempio l'invenzione dei bisogni della gente per vendere sempre piu' prodotti), di cui noi non ci accorgiamo minimanente ?
Fonte : La Repubblica-Torino, "Una telecamera incastra la gang delle tre campanelle"
The photo above is taken by "max2006", on Flickr, Creative Commons licence.
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