Passa ai contenuti principali

Il virus cinese della Verita'

La paura piu' grande di un regime politico, come quello cinese che condiziona piu' di un miliardo di abitanti nel mondo, e' semplice e si chiama verita'. La verita' e' come un virus, il piu' potente e santo dei virus che, se si diffonde tra le persone, se entra dentro le coscienze libere e non lobotomizzate da un'idea a senso unico (vuoi un'idelogia politica, vuoi per una coscienza addormentata e paurosa del cambiamento) e' poi difficile da contenere.

L' insurrezione di piazza Tienanmen del 1989 e' stata uno sprazzo di luce in un cielo cinese sempre nuvoloso (metaforicamente parlando). Uno di questi ragazzi, Liu Xiaobo, e' ancora in carcere e sta scontando una pena a 11 anni.... 11 anni per aver fatto cosa ? Semplicemente aver espresso una parola, un' opinione, contraria ad una maggioranza o a un regime o a un gruppo di potere. E piu' l' esposizione mediatica del fatto e' alta (perche' i media sanno condizionare cosi' come sanno anche decondizionare), piu' la repressione e' dura.
L'ottusita' del regime cinese nel cancellare la verita' non ha impedito al patriota incarcerato di venire a conoscenza del premio internazionale assegnatogli, grazie alla moglie che ora e' anche lei in arresto, non si sa per quale motivo.. tranne per il fatto che il virus della verita' e' altamente contagioso!

Un plauso quindi all'accademia di Stoccolma che ha insignito il premio Nobel per la Pace a Liu Xiaobo, una decisione forte e ineccepibile, quasi a volersi far perdonare la discutibile decisione dell'anno scorso, col nobel a Barak Obama, che ormai pochi ricordano, che nessuno credo lo citi piu' ricordando l'onorificenza (come invece avviene sempre per Sua Santita' il Dalai Lama), il nobel per la pace a un generale in capo di uno stato da un decennio in guerra.. strano vero?

Fonti :
- Wikipedia, Liu Xiaobo
- Repubblica, Il Nobel per la pace al cinese Liu Xiaobo simbolo della lotta per i diritti umani

The photo above is taken by "Edoardo Forneris", on Flickr, Creative Commons licence.

Commenti

Post popolari in questo blog

Oci ciornie (occhi neri)

" Oci ciornie ", ovvero " Occhi neri " nella lingua russa, famosa canzone popolare russa, ha un'origine abbastanza singolare. Infatti deriva da un poesia del 1843, del poeta ucraino Èvgen Pavlovič Hrebinka (un ucraino quindi, non russo). Solo successivamente venne musicata. La versione più celebre, quella che oggi conosciamo deriva da un novarese (si, nato a Novara, Piemonte, nel 1890), Adalgiso Ferraris , compositore appassionato di canti popolari gitani e russi, emigrato prima in Russia poi in Inghilterra. Se quindi una delle più famose canzoni russe è stata musicata da un italiano, è anche vero che la canzone italiana in lingua napoletana più famosa, 'O Sole mio , è stata sì scritta da Eduardo Di Capua , ma ad Odessa , in Ucraina, nel 1898, e sembra ispirata ad un'alba sul Mar Nero ! Ecco il testo della canzone, nella versione originale di Hrebinka  :     Occhi neri, occhi appassionati     occhi infuocati e bellissimi,     quanto vi

Il presente e' un dono

" Ti preoccupi troppo di ciò che era e di ciò che sara’. C’è un detto: ieri è storia, domani è mistero, ma oggi è un dono ed è per questo che si chiama presente " (il saggio Oogway , la tartaruga, maestro di Kung Fu, parla a Shifu , il panda rosso ) Li chiamano cartoni animati, ma in realta' alcuni tra essi sono molto di piu' che storielle semplici per bambini. Basterebbe che molti adulti li vedessero con gli occhi disinibiti e deprogrammati da bambino per imparare tante cose, concetti davvero semplici e basilari ma che trovo siano profondamente veri. In fondo e' proprio nella semplicita' delle cose la vera essenza. Nel caso del cartoon Kung Fu Panda (2008, recentemente trasmesso in televisione) si possono anche trovare concetti di PNL ( programmazione neuro linguistica ) come si puo' leggere in questo blog anche se la radice di questo concetto risale molto indietro, piu' di duemila anni fa, alla filosofia orientale, e che puo'essere sperimenta

I Sette Arcangeli

Leonardo da Vinci - Vergine delle Rocce - Louvre Trovo sia interessante "decostruire" e precisare alcuni concetti intorno alla religione Cristiano-Cattolica. Si viene così a scoprire come, nei primi secoli del cristianesimo, molte delle credenze attuali non erano affatto come la gerarchia cattolica oggi ci insegna. A cominciare dal Purgatorio , in origine luogo sconosciuto a tutti, ed introdotto dalla Chiesa nell'Alto Medioevo (leggasi un mio precedente post ), o anche al concetto stesso di Paradiso ed Inferno , che non esistevano, per i primi cristiani esistevano solo la morte e l'attesa della resurrezione, e visto che la resurrezione ormai tardava di parecchi secoli, dove potevano aspettare le anime in attesa del giudizio universale ? Si è allora pensato in un luogo di sosta, di prima e seconda classe, Paradiso ed Inferno appunto (leggasi altro post ). In questi giorni scopro che gli Arcangeli non sono soltanto tre - qualcuno dirà che nemmeno se ne era accorto - ma