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Il gabbiano Jonathan Livingston

This photo is taken by "Hect", on Flickr, Creative Commons licence.

Abbiamo la stessa età, io e il libro "Il gabbiano Jonathan Livingston", di Richard Bach, un libro a mio parere magico, che trascende il tempo e lo spazio e le generazioni umane, per collocarsi nei romanzi di sempre, come se da sempre fosse stato scritto.
E se questa non è magia..
Per chi non l'avesse ancora letto, un'occasione per comprarlo e leggerlo (è una fiaba di appena 100 pagine che si legge in un solo fiato) , e per chi l'ha già letto, un motivo in più per rileggerlo, magari a distanza di anni.
Leggete il suo insegnamento, perchè insegna veramente a volare.

"Il Vostro corpo, dalla punta del becco alla coda, dall'una all'altra punta delle ali, non è altro che il vostro pensiero, una forma del vostro pensiero, visibile, concreta. Spezzate le catene che imprigionano il pensiero, e anche il vostro corpo sarà libero."

"Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo.
Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni."

"Mettere in pratica l'amore voleva dire rendere partecipe della verità da lui appresa, conquistata, qualche altro gabbiano che a quella stessa verità anelasse."

"Egli imparò a volare, e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare.
Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a rendere così breve la vita di un gabbiano."

"Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi.
Gli occhi vedono solo ciò’ che è limitato.
Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conoci già’, allora imparerai come si vola."

(Cit. da "Il gabbiano Jonathan Livingston", di Richard Bach)

Commenti

Anonimo ha detto…
Veramente interessante come presentazione ... mette davvero voglia di leggere il libro!


MB

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