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Uomini e macchine

"The man machine II"

Così parla il biologo Rupert Sheldrake, autore della teoria "causalità formativa", espressa nel 1981 nel suo libro "A New Science of Life":

"La natura non è una macchina. Io e voi non siamo macchine. Possiamo essere simili a macchine sotto certi aspetti. Il nostro cuore può essere simile a una pompa e il nostro cervello, in un certo senso, simile a un computer.
La teoria meccanicistica ci fornisce delle analogie meccaniche della natura, ed è vero che si può guardare a certi aspetti degli organismi in questo modo. Ma per altri importanti aspetti, la natura in generale, e gli organismi in particolare, non sono macchine o simili a macchine.
Quindi, quello che voglio dire è che la teoria meccanicistica va bene per quello che vale. Il suo contenuto positivo va bene quando ci descrive la fisica degli impulsi nervosi, o la chimica degli enzimi; questo va bene, queste sono informazioni utili, e sono una parte del quadro.
Ma se afferma che la vita non è altro che cose che possono essere spiegate in termini di normale fisica, che esistono già nei libri di fisica, se afferma che la vita non è nient'altro che questo e questo è quello che dice la maggior parte dei biologi meccanicistici allora penso che sia sbagliata, perchè è troppo limitata. E' come guardare a una parte del quadro e pensare che sia il tutto. E' una mezza verità" (R.Sheldrake).

The photo above is taken by "kaosbrutal" on Flickr, Creative Commons licence.

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