E' una qualità molto preziosa che si ritrova sempre meno nelle nuove generazioni. Il buon senso che mi insegnava mia nonna e che molte nonne insegnano ancora oggi ai ragazzi.
Certo, non è sempre così, come dimostrano i recenti fatti di cronaca, i tre ragazzi di Barriera di Milano (un quartiere di Torino) che sparano alla gente con una pistola a pallini metallici (fonte) , e la nonna di uno dei ragazzi che dichiara, rassegnata "mio nipote mi rifiuta, avrei voglia di dargli due sganassoni, ma a che servirebbe? Ormai, questa è una generazione schifosa, troppo ribelli e arroganti, non ti considerano" , oppure dei tre ragazzi di Santena (provincia di Torino) che il 15 ottobre sistemano un cavalletto di ferro sui binari della linea Torino-Cuneo e si appostano per vedere cosa succede quando passa il treno (fonte)..
Il Buon Senso, chiamato anche Sale in Zucca, o semplice pragmatismo, come ha dimostrato Giovanni Fontana, noto per aver sistemato un giorno in Piazza del Popolo a Roma un banchetto e due sedie pronte ad accogliere chiunque volesse sedersi, attirando i passanti con un cartello con su scritto "Parlo con chiunque di qualunque cosa". L'iniziativa si dimostrò un successo, raccontata anche sul suo blog (DistantiSaluti , notare la finezza, la "a" al posto della "i").
A seguito di questo, ricevette la chiamata del GF (cos'è il GF ? Ma il Grande Fratello !! Su che pianeta vivete?).. un'opportunità unica, irripetibile, fantasmagorica, il senso stesso della vita, la partecipazione al GF senza passare dalle selezioni.. e lui che cosa ha fatto ? Per motivi suoi, ha semplicemente ringraziato e rifiutato.
Grazie a Dio, grazie al Buon Senso che ancora esiste e resiste, nonostante la lobotizzazione mediatica dei cervelli..
.. e per leggere quanto sia spassoso il tema, occorrere leggere il suo post: "distinti saluti al grande fratello"
The photo above is taken by "rossamente", on Flickr, Creative Commons licence.
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