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Il tacchino induttivista

(This photo is taken by "Chris Seufert", from Flickr, Creative Commons licence)

In questi giorni mi si è posto il problema di spiegare la differenza tra induzione e deduzione, riporto allora la storiella del filosofo Karl Popper, che ho trovato divertente.
Popper nella sua teoria sul metodo scientifico fu molto critico verso la concezione induttiva della scienza e questa storiella, chiamata del "tacchino induttivista", ne evidenzia il limite.

La storia narra di un tacchino in un allevamento al quale veniva portato il cibo ogni giorno alle 9 del mattino.
Ogni giorno, che ci fosse il sole o la pioggia, sia d'estate che d'inverno, il cibo gli veniva portato puntualmente sempre alla stessa ora. Il tacchino allora pensò e si convinse fermamente che: "ho il cibo sempre alle 9 del mattino".

La sua teoria derivava quindi da osservazioni ripetute ed identiche, come appunto afferma il metodo induttivo. In altre parole (cito Wikipedia) "l'induzione è un procedimento che partendo da singoli casi particolari presume di poter stabilire una legge universale"

Ma accadde che alla vigilia di Natale venne meno la sua teoria: il tacchino venne ucciso e servito a tavola.
La morale a voi... :-)

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